L’identificazione del soggetto iconografico con il Santo da Padova trova avallo sia nella tradizione orale, sia nella toponomastica della località, indicata appunto come “Sant’Antonio.
STATO DI CONSERVAZIONE: Quasi totalmente deleta la figura del Santo; perduta, per una netta frattura, quella del Bambino; erosioni e insediamenti di licheni crostosi sull’intera superficie. (1)
Formella in marmo apuano cm. 25×18, innestata in un tabernacolo in arenaria.
Bibliografia:
(1) Anna Mavilla, Le Maestà dell’alta Val Parma e Cedra, Ravenna, Longo, 1996, p. 124
PROPOSTA DI RESTAURO: pulizia da licheni crostosi
La maestà si trova nell’area di passaggio di una delle Vie Storiche dell’Emilia-Romagna, la Via di Linari, che collega la città di Fidenza all’abazia di Linari nei pressi del Lagastrello, sulle orme degli antichi pellegrini. Parallela alla Via Francigena, la Via di Linari si congiunge con diversi cammini in zona di crinale che proseguono verso Pontremoli, Lucca, Roma.
Street view
Informazioni aggiuntive
Classe tipologica | |
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Tipologia Beni storici | |
S. Tipologia | |
Iconografia | |
Comune | |
Località | |
Vallata | |
Collegamenti | |
Coordinate Geografiche | 44.412544, 10.131126; 44°24'45.2"N 10°07'52.1"E |
Quota | 751 mt. |
Epoca | XIX Sec. |
Proprietà | privata |
Stato di conservazione | |
Rilevatore / compilatore |