Portale (Monchio delle Corti, loc. Trecoste)

In un piccolo caseggiato in precarie condizioni posto lungo la strada provinciale e un tempo appartenente alla famiglia Leni, si conserva un portale ad arco formato da tre conci sagomati, poggianti su stipiti formati da altrettanti blocchi di arenaria. Il portale presenta una chiave di volta cuspidata su cui è inciso il millesimo “1662 D.T.” sormontato dal monogramma di Cristo. A lato si trova una maestà marmorea realizzata a bassorilievo raffigurante la Beata Vergine con il bambino tra due santi, recante la dicitura: ” Domenica Trapassi per sua devozione 1652″. Interessante è anche il raro esempio di battente in ferro inciso con decorazioni geometriche del portale ligneo, che ancora si conserva.

Bibliografia:
(1) E. Dall’Olio, M. Pellegri, G. Capacchi, Architettura spontanea nell’appennino parmense, vol. 1, Ente provinciale per il turismo di Parma, 1975, p. 103
(2) E. Dall’Olio, Itinerari turistici della provincia di Parma, vol. 1, p. 270 // (3) G. Cervi, Guida all’appennino parmense, Battei, Parma 1982, p. 165.0.

Il portale si trova nell’area di passaggio di una delle Vie Storiche dell’Emilia-Romagna, la Via di Linari, che collega la città di Fidenza all’abazia di Linari nei pressi del Lagastrello, sulle orme degli antichi pellegrini. Parallela alla Via Francigena, la Via di Linari si congiunge con diversi cammini in zona di crinale che proseguono verso Pontremoli, Lucca, Roma.

Street view