L’edificio in pietre squadrate che si trova sulla strada per Scurano si nota per il suo portale a tutto sesto ornato dal particolare stemma in arenaria posto in chiave. Il manufatto si caratterizza per la ricchezza di elementi decorativi costituiti principalmente da volute, volti umani e figure animalesche.
Al centro dello stemma entro un tondo è rappresentato un animale, presumibilmente un cane, tenuto al guinzaglio da una mano. Sotto al tondo è presente un cartiglio recante l’iscrizione “P M” che si suppone stia per “Portale Malandri”. Ancora più sotto è iscritta la data “1690”. Il tondo è sormontato da un vaso di fiori ornato da volute. Altri elementi decorativi dalle forme sinuose, talvolta prendenti la fisionomia di animali, incorniciano l’intera scultura, sorretta alla base da un volto umano maschile.
Bibliografia:
Enrico Dall’Olio, Architettura Spontanea dell’Appennino Parmense, Parma, Silva, 1975, p 37;
Enrico Dall’Olio, Itinerari Turistici della Provincia di Parma, Parma, Silva, 1975, p 89.
Il portale si trova nell’area di passaggio di una delle Vie Storiche dell’Emilia-Romagna, la Via di Linari, che collega la città di Fidenza all’abazia di Linari nei pressi del Lagastrello, sulle orme degli antichi pellegrini. Parallela alla Via Francigena, la Via di Linari si congiunge con diversi cammini in zona di crinale che proseguono verso Pontremoli, Lucca, Roma.
Informazioni aggiuntive
Classe tipologica | |
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Tipologia Beni storici | |
Comune | |
Località | |
Vallata | |
Collegamenti | |
Coordinate Geografiche | 44.496296, 10.303962 |
Quota | 690 mt. |
Epoca | XVII Sec. |
Data | 1690 |
Proprietà | privata |
Stato di conservazione | |
Rilevatore / compilatore |