Sacello Mariano 1902 (Neviano Arduini, loc. Signano)

Il sacello è collocato lungo la strada principale del nucleo abitato, nei pressi della casa a torre sulla quale è presente una maestà in marmo apuano rappresentante la Madonna con Bambino e Santi. Questo manufatto, insieme alla casa a torre con maestà, apparteneva, e forse appartiene ancora oggi, alla famiglia Degli Andrei.

Il sacello presenta una facciata con forme che rimandano all’architettura classica: il timpano triangolare è simbolicamente sorretto dalle due lesene laterali che a loro volta inquadrano l’arco di ingresso a tutto sesto con cancello in ferro battuto. Il resto del manufatto si sviluppa come una piccola abside, la cui facciata esterna è in pietra locale a vista mentre quella interna si presenta intonacata di bianco ed accoglie una piccola statua raffigurante la Madonna di Lourdes.

Sulla sommità del cancello in ferro battuto è forgiata la data 1902, presumibile data di costruzione della piccola cappella, mentre entrando nel sacello, sulla sinistra, si incontra una targa che recita “RESTAURATA NEL 2007 IN MEMORIA DI BRUNA BALDI”.
Alla fine degli anni ’80, epoca del rilevamento fotografico a cura dell’Architetto Maria Cristina Curti, lo stato di conservazione del manufatto era cattivo sia dal punto di vista degli intonaci e della parti non strutturali che dal punto di vista dei dissesti statici. Il restauro del 2007 ha ridato vita al sacello, ridonandogli stabilità strutturale e stravolgendo in parte l’aspetto della facciata dal punto di vista cromatico.

Bibliografia:
Maria Cristina Curti, Oratori Maestà e Fontane un itinerario d’ architetture minori, Parma, Luigi Battei, 1989

Il sacello si trova nell’area di passaggio di una delle Vie Storiche dell’Emilia-Romagna, la Via di Linari, che collega la città di Fidenza all’abazia di Linari nei pressi del Lagastrello, sulle orme degli antichi pellegrini. Parallela alla Via Francigena, la Via di Linari si congiunge con diversi cammini in zona di crinale che proseguono verso Pontremoli, Lucca, Roma.