Sacello dedicato a San Giovanni Battista (Neviano Arduini, loc. Scurano Canale)

In prossimità di un incrocio in località Canale di Scurano, presso il muro di cinta di una casa privata, si trova la piccola cappella dedicata a San Giovanni Battista. Il fabbricato risulta di recente ristrutturazione e al suo interno è conservato un dipinto su legno in cui è raffigurato il Santo che rende omaggio alla Vergine Addolorata contornata da una schiera di teste di angeli.
In prossimità dei due lati del quadro sono visibili due incisioni che recano le seguenti sigle: “G.B.M.F.F. (Giovanni Battista Mazzini fece fare) 1860” e “G.P.M.F.R. (Giovanni e Pietro Mazzini fecero restaurare) 1948”. Su un muro laterale è posta una lapida recante l’iscrizione:

“COSTRUITA NEL 1860 IN OMAGGIO ALLA CACCIATA DEI TEDESCHI 1859
RESTAURATA NEL 1948 A RICORDO DELLA SECONDA CACCIATA 1945
I COMBATTENTI PRIGIONIERI PATRIOTI SBANDATI DALLA FRAZIONE DI CANALE
TUTTI SALVI POSERO IL RICORDO”

Dalle iscrizioni riportate sopra risulta chiaro che il sacello fu eretto nel 1860, per volere di Giovan Battista Mazzini, in occasione della fine della Seconda Guerra di Indipendenza e fu restaurato nel 1948 per volere di Giovanni e Pietro Mazzini, probabili eredi di Giovanni Battista, alla fine della Seconda Guerra Mondiale per celebrare la cacciata dei tedeschi.
All’esterno della cappella, sopra l’ingresso, si trova una formella in marmo raffigurante S. Antonio da Padova.

Bibliografia:
Curti M. C., Oratori Maestà e Fontane. Un itinerario d’architetture minori, Battei, Parma, 1989, p. 63.

La cappella si trova nell’area di passaggio di una delle Vie Storiche dell’Emilia-Romagna, la Via di Linari, che collega la città di Fidenza all’abazia di Linari nei pressi del Lagastrello, sulle orme degli antichi pellegrini. Parallela alla Via Francigena, la Via di Linari si congiunge con diversi cammini in zona di crinale che proseguono verso Pontremoli, Lucca, Roma.

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