Chiesa dell’Assunzione di Maria Vergine con resti della rocca (Langhirano, loc. Castrignano Castello)

La chiesa di Castrignano sorgeva in origine probabilmente in luogo discosto dall’attuale, sulle rovine di una pre-esistente cappella alto medievale. Oggi si innalza invece in prossimità delle rovine della rocca (vedi foto), di cui rimane un ampio tratto di cortina difensiva con muratura in corsi paralleli, ormai sbrecciata dagli agenti atmosferici. Il sagrato della chiesa è delimitato da un ampio portale di cinta a tre luci, in pietra e laterizio, che si raccorda ad un muretto perimetrale.
L’edificio religioso si innalza in un luogo assai panoramico: nel retro del fabbricato si ammira uno spazioso scenario che abbraccia la Val Parma e la lontana rocca di Canossa. Già plebana nel 1005, esercitava giurisdizione su ben 18 chiese dipendenti. (1)

Oggetto di ingenti lavori di ricostruzione e ristrutturazione, la chiesa ha cambiato più volte nel corso del tempo conformazione stilistica, dal romanico al barocco, dal neo-bizantino al neoclassico. In anni più recenti ha subito infine lavori di consolidamento strutturale.
La facciata a capanna, che ospita la Maestà di Madonna Assunta, è conclusa da timpano triangolare e la superficie è tripartita verticalmente per mezzo di semicolonne binate con capitello sferocubico nella parte inferiore e da lesene accoppiate nella parte superiore. In orizzontale, lo spazio è definito da due cornicioni marcapiano e da uno zoccolo in basso. L’interno è suddiviso in tre navate delimitate da colonne reggenti archi a tutto sesto e capitelli sferocubici. Nella navata sinistra si aprono due cappelle laterali, mentre nella destra soltanto una. L’abside è semicircolare ed è coperto da una calotta emisferica in cui campeggia un affresco di Gesù Cristo maestro in stile neo-bizantino. Sull’arco trionfale sono, invece, raffigurati due angeli adoranti una croce. La volta a botte della navata centrale è dipinta come un cielo stellato, mentre le volte a botte delle navate laterali sono tinteggiate nella tonalità del nocciola. Le volte a botte delle cappelle laterali presentano un susseguirsi di stelle stilizzate entro quadrettatura. (2)

Bibliografia:
(1) G. Cervi, Guida all’appennino parmense, Battei, Parma, 1987
Sitografia:
(2) Le chiese delle diocesi italiane

La chiesa si trova nell’area di passaggio di ben due Vie Storiche dell’Emilia-Romagna, la Via Longobarda, e la Via di Linari che collegano la pianura Padana ai centri oltre Appennino, sulle orme dei Longobardi la prima, dei fedeli del Volto Santo diretti all’Abazia di Linari la seconda. Risalendo i due crinali che paralleli puntano verso il confine sud della regione, entrambe attraversano Parchi regionali e il Parco Nazionale dell’Appennino Tosco-Emiliano, ricadendo per buona parte dentro l’area MAB-UNESCO.

Street view

Informazioni aggiuntive

Altre denominazioni

Pieve di Castrignano

Classe tipologica

Tipologia Beni storici

Iconografia

Vallata

Comune

Località

Collegamenti

,

Coordinate Geografiche

44°36'28.0"N 10°13'01.1"E; 44.607790, 10.216960

Quota

700 mt.

Epoca

V sec., XVII Sec.

Proprietà

ecclesiastica

Stato di conservazione

Destinazione d'uso storica

Chiesa

Destinazione d'uso attuale

Chiesa

Link utili

Rilevatore / compilatore

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