La formella marmorea di 25×36 cm è collocata all’interno di un’edicoletta su pilastro in laterizi. L’edicola culminata da un frontone triangolare, che richiama le forme classiche greche.
L’icona raffigura una Madonna detta “dei sette dolori” o “addolorata” in una cornice centinata, ai due angoli superiori vi sono due margherite decorative a sei petali. L’ampia base della formella ospita l’iscrizione
“LAZARO DI GIO: MARIA
PAVESI CON GIO: BATISTA
MAZZA SUO GENERO 1707”
Che permette una sicura identificazione temporale e del committente che più di tre secoli fa fece realizzare la Maestà.
Il bene è discretamente conservato, la formella presenta una leggera colonizzazione di micro-flora e sono ben visibili le tracce rossastre di ruggine delle graffe ferree che un tempo assicuravano il marmo al suo supporto. L’edicola ha una forte colonizzazione biologica verde soprattutto nella sua parte sommitale.
Bibliografia:
Maria Cristina Curti, Oratori Maestà e Fontane un itinerario d’ architetture minori, Parma, Luigi Battei, 1989
Caterina Rapetti, Marco Fallini, Per antiche strade : immagini di devozione lungo la Val Parma, con un contributo sulla viabilità antica di Gianluca Bottazzi, Parma, Silva, 2002
La maestà si trova nell’area di passaggio di una delle Vie Storiche dell’Emilia-Romagna, la Via di Linari, che collega la città di Fidenza all’abazia di Linari nei pressi del Lagastrello, sulle orme degli antichi pellegrini. Parallela alla Via Francigena, la Via di Linari si congiunge con diversi cammini in zona di crinale che proseguono verso Pontremoli, Lucca, Roma.
Informazioni aggiuntive
Classe tipologica | |
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Tipologia Beni storici | |
S. Tipologia | |
Iconografia | |
Comune | |
Località | |
Vallata | |
Collegamenti | |
Coordinate Geografiche | 44°33'59.3"N 10°17'57.4"E |
Quota | 550 m s.l.m. |
Epoca | XVIII Sec. |
Data | 1707 |
Stato di conservazione | |
Rilevatore / compilatore |