Maestà Madonna con Bambino benedicente (Langhirano, loc. Torrechiara)

Il manufatto è posto entro una nicchia appartenente alle mura di cinta in sassi e mattoni della Badia di Santa Maria della Neve di Torrechiara, lungo la strada, in corrispondenza di un incrocio.

Al centro della maestà è raffigurata la Madonna che, con lo sguardo fisso davanti a sé, tiene in braccio il Bambino con una mano alzata nell’atto di benedire. Le loro figure, completamente bianche ad eccezione delle aureole gialle, spiccano sullo sfondo azzurro della maestà in ceramica policroma. Il perimetro della formella, dalla forma centinata, è decorato da un rigoglioso festone a frutti che porta i colori verde, giallo, rosso e arancione.

L’utilizzo della maiolica policroma ed in particolare del colore bianco su sfondo azzurro per rappresentare i personaggi e dei festoni a frutti colorati per incorniciare la scena, fanno parte della tipologia di immagini devozionali di ambito cosiddetto robbiano. La formelle di stile robbiano si sono diffuse a partire dall’epoca rinascimentale grazie alla famiglia di scultori toscani Della Robbia di Firenze e furono successivamente riproposte e copiate a partire dalla metà del XIX secolo. In particolare, l’iconografia della Madonna con Gesù benedicente della formella presente sul muro di cinta della Badia di Torrechiara, deriva dall’originale formella della bottega di Andrea della Robbia, Madonna con Bambino Benedicente, risalente al 1492 circa, che si trova sopra la porta della Cappella delle Stimmate del Santuario della Verna di Chiusi della Verna, in provincia di Arezzo.

La maestà si trova nell’area di passaggio di ben due Vie Storiche dell’Emilia-Romagna, la Via Longobarda, e la Via di Linari che collegano la pianura Padana ai centri oltre Appennino, sulle orme dei Longobardi la prima, dei fedeli del Volto Santo diretti all’Abazia di Linari la seconda. Risalendo i due crinali che paralleli puntano verso il confine sud della regione, entrambe attraversano Parchi regionali e il Parco Nazionale dell’Appennino Tosco-Emiliano, ricadendo per buona parte dentro l’area MAB-UNESCO.

 

Informazioni aggiuntive

Classe tipologica

Tipologia

S. Tipologia

Iconografia

Comune

Località

Vallata

Coordinate Geografiche

44.659343,10.291259

Collegamenti

,

Quota

208 mt.

Proprietà

ecclesiastica

Stato di conservazione

Rilevatore / compilatore

,

Data sopralluogo

29/08/2019