Maestà Pietà (Tizzano Val Parma, loc. Musiara Superiore)

La formella di marmo è ospitata all’interno di un pilastrino in pietra con copertura a falde. Il pilastro è in pessime condizioni: la malta cementizia che lo ricopre è sfogliata e ricoperta di licheni arancioni.

Il bassorilievo risulta invece sufficientemente pulito e rappresenta una Pietà: Maria, avvolta nell’ampio panneggio delle vesti è rappresentata seduta mentre regge sulle il corpo esanime di Gesù abbandonato sulle gambe della Madre. Il volto di Cristo è visto frontalmente, appoggiato sulla propria spalla, Maria è girata di profilo a guardare il Figlio con dolore mentre allarga il braccio sinistro in un gesto di disperata supplica.
Sullo sfondo delle due figure si intravede la croce, mentre sopra di loro si leggono le iniziali “M. C. P. S. D.”. Alla base della formella si trova la data della sua realizzazione ovvero “1706”, testimonianza della vetustà del bassorilievo.

Bibliografia:
(1) Caterina Rapetti, Marco Fallini, Per antiche strade : immagini di devozione lungo la Val Parma, con un contributo sulla viabilità antica di Gianluca Bottazzi, Parma, Silva, 2002

Il mulino si trova nell’area di passaggio di una delle Vie Storiche dell’Emilia-Romagna, la Via di Linari, che collega la città di Fidenza all’abazia di Linari nei pressi del Lagastrello, sulle orme degli antichi pellegrini. Parallela alla Via Francigena, la Via di Linari si congiunge con diversi cammini in zona di crinale che proseguono verso Pontremoli, Lucca, Roma.